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  A proposito di "associazioni indissolubili"...?

  Risposta preferita:

  A te Specchio devo Grace, per sempre. "Dogville". Non dirò mai abbastanza volte grazie. Cosa può fare un film.

  A pallanzogna la spensieratezza e la poesia de "I 400 colpi", che mi ha aperto la strada all'intero ciclo che ha come protagonista Antonie Doinel, era proprio il film confortevole che avevo chiesto. 

  E ho anche il ricordo della finestra della casa in cui ha vissuto la giovinezza. Ho avuto anche io una finestra come la sua. 

  Ad Allegrondo devo "Litio" dei Massimo Volume. Dico, solo: càzzo.

  Alla mia piccola muerta, oltre alle vertigini, devo Le luci della centrale elettrica e devo "Occhi bassi" dei TARM, che prima neanche mi piaceva. 

  Ad Amontillado senza pensarci un attimo Dylan Dog. E tutti i suoi versi. 

  Ad Olena, che ringrazio molto per l'associazione al mio amato fiorellino, associo un arbusto da lei altrettanto amato: il faggio rosso. 

  A Jimbo devo gli Arcade Fire, dei quali dovevamo andare al concerto. Magari a quest'ora sarebbe diventato mio marito, cielo!

  A Michelle il suo entusiasmo per le scoperte, e i suoi quaderni fitti di appunti e colori perché ricordano tanto i miei. 

  A Lino devo una domanda che mi fa sempre sorridere quando ci penso: "Cos'è andato storto nella vostra prima giornata da gatto?"

  A StellaS tutti i "Tornerò" con cui ci ha illusi. Sei in debito di ritorni, Stellassa. Comunque la scintilla della sua ira è cugina della mia.

  Ah vaffancùlo, mi è entrata una notifica nell'occhio non-sto-piangendo. 

  (Tornerò! :))

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  Sono tornati sia Vitreo che Trasa, mai fidarsi di Allegrondo.

  A Vitreo associo "Controvento" di Giorgio Canali, lunga vita!

  A Trasa associo Godot, memore del primo glorioso nick con cui l'ho conosciuta: Miss Coscio aspettando Godot. 

  Pallanz, hai sintetizzato i miei alter ego, why choose when u can have both: ❤️

  19 risposteLibri ed autori2 sett fa